Informazioni personali

The Money and Finance Research (Mo.Fi.R.) group was established in 2007 on the initiative of Pietro Alessandrini, Michele Fratianni and Alberto Zazzaro. The aim of the group is investigating, from both the empirical and theoretical points of view, the evolution of the financial system as the collection of financial institutions, intermediaries and markets and understanding the real consequences of that evolution for the development of the economic system at the regional, national and international levels. This mission is fulfilled through a variety of activities, including sponsored research, seminars, conferences carried out by a bulk of economists from the Department of Economics of the Università Politecnica delle Marche in cooperation with researchers from other universities, post-doc research fellows, PhD students and graduate students.

venerdì 16 dicembre 2011

Osservazioni su “Economia e politica della moneta”, di Pietro Alessandrini, il Mulino, 2011


I punti di interesse, le novità di questo libro sono molte. Siamo di fronte a un manuale, ma non solo: il volume è anche un saggio, attraversato da molti fili rossi. Per motivi di tempo mi concentrerò solo su 4 di essi, che non danno l’idea della ricchezza del volume. I 4 temi che vorrei discutere sono i conti finanziari; il ruolo dei bilanci degli operatori nello studio del sistema finanziario, la teoria dell’intermediazione bancaria; la regolamentazione.

domenica 27 novembre 2011

Stabilizzare il debito tra tagli e tasse

L'Italia sta fronteggiando una seria crisi di fiducia dei mercati, causata dai timori che le riforme per far ripartire la crescita continuino ad essere rinviate e che l'economia alla fine soccomba sotto il peso del debito pubblico accumulato. È necessario un aggiustamento di bilancio. Che andrebbe perseguito prima tagliando le spese e poi, solo se necessario, aumentando poi l'imposizione fiscale, esattamente l'opposto di quanto appena approvato in Parlamento. Il nuovo Governo ha un'opportunità unica per segnare un punto di svolta.

Leggi il resto dell'articolo di Andrea F. Presbitero e Alessandro Rebucci su lavoce.info

Il settore finanziario è cresciuto troppo?

Il 1 dicembre Ugo Panizza (UNCTAD) cercherà di rispondere a questa domanda presentando il paper "Too much finance?" all'interno del ciclo di seminari organizzati dal MoFiR. Il seminario si svolgerà alle ore 16.30 presso il Dipartimento di Scienze Economiche e Sociali dell'Università Politecnica ddelle Marche.

Una breve sintesi degli argomenti presentati nel paper è disponibile su voxeu.org


lunedì 14 novembre 2011

Seminario su banche locali e crisi

Il 17 Novembre presso la Facoltà di Economia dell'Università Politecnica delle Marche si terrà un seminario su "The role of local banks in the financial crisis", organizzato dal MoFiR, in cui interverrà Giorgia Barboni (LEM, Scuola Superiore Sant'Anna, Pisa e Università di Namur).


martedì 1 novembre 2011

Tavola rotonda su: "Conviene salvare la Grecia?", l'intervento di Pietro Marcolini


Una riflessione sul salvataggio della Grecia consente di interrogarsi sugli strumenti economici e soprattutto politici per intervenire anche sulla attuale situazione dell’Italia e dell’Europa nel suo complesso.
Sembra opportuno andare alle radici del male della Grecia, di quel male che oggi appare esploso in modalità così estreme e difficili da trattare. Certo, ci sono stati conti truccati e informazioni non corrette ufficialmente trasmesse agli organismi economici internazionali. Ma non è secondario cogliere i segnali che fin dal 2000, anno in cui la Grecia fu fatta entrare nell’euro, col senno di poi incautamente e frettolosamente, non sono stati adeguatamente interpretati e affrontati, in modo da evitare il conflagrare della crisi.

Tavola rotonda su: "Conviene salvare la Grecia?", l'intervento di Pietro Alessandrini


Inizio con tre sì:
  1. Conviene all’Europa salvare la Grecia?: sì
  2. Ci sono strumenti per salvarla?: sì
  3. Si è accumulato troppo ritardo nel decidere e nell’intervenire?: sì.
La chiave di lettura che utilizzo è il senso di responsabilità che deve prevalere in tutti i leader europei. Debbono esere consapevoli che il salvataggio finanziario della Grecia coincide con il salvataggio dell’Eurosistema.
Prima della terapia conviene fare una corretta diagnosi, che riguarda appunto la attribuzione delle responsabilità. Le responsabilità della situazione di crisi attuale sono molto diffuse, possiamo raggrupparle in responsabilità nazionali e responsabilità collettive.

martedì 25 ottobre 2011

E' ora di consolidare il debito pubblico: ecco i vantaggi dell'allungamento dei titoli di Stato

La conversione forzosa dei titoli di Stato a breve in Btp decennali liberebbe il Tesoro dall'affanno delle scadenze e abbasserebbe il costo del debito quasi a zero. E inoltre: restringerebbe la spesa pubblica, ridurrebbe lo spread e non danneggerebbe le banche. Ma l'operazione non è a costo zero: però le alternative sono impossibili o molto più onerose.

mercoledì 19 ottobre 2011

Tavola rotonda su "Conviene all’Europa salvare la Grecia?", l'intervento di Luca Papi


La crisi greca è analizzabile per i suoi risvolti interni (cosa è meglio fare per far riprendere l’economia greca) e per i suoi risvolti sulle economie del resto d’Europa. Due problemi che sono tra loro collegati, ma che possono essere distinti. Mi soffermerò sul secondo aspetto

Nonostante la Grecia abbia un debito pari al 4% del debito dell’eurozona, la crisi greca ha preparato il terreno per l’emergere di una crisi di fiducia sui debiti sovrani e sulle banche di altri grandi paesi. Il contagio è già stato tale che la priorità attuale è evitare che questa crisi di fiducia si deteriori ulteriormente e provochi conseguenze molto negative sull’intero sistema finanziario europeo e non solo.

martedì 18 ottobre 2011

Presentazione del libro: "Economia e Politica della Moneta"

Il 3 Novembre 2011, presso la Facoltà di Economia dell'UnivPM, verrà presentato il libro "Economia e Politica della Moneta" di Piero Alessandrini (Il Mulino 2011). L'incontro-dibattito vedrà la partecipazione di Angelo Baglioni, Riccardo De Bonis, Marcello De Cecco, Marcello Messori e Alberto Zazzaro.

giovedì 13 ottobre 2011

Crisi dell'euro

Mercoledì 19 ottobre, presso la Facolta di Economia dell'Università Politecnica delle Marche, il MoFiR organizza una tavola rotonda sulla crisi europea.

sabato 4 giugno 2011

Scrivere e pubblicare un articolo scientifico

Tyler Cowen: Academic Publishing from Kosmos on Vimeo.

George Mason University economics professor Tyler Cowen gives advice on academic publishing for aspiring classical liberal academics. Dr. Cowen made these remarks at the Institute for Humane Studies Summer Research Fellowship weekend seminar in May 2011.

martedì 19 aprile 2011

Economia e politica della moneta

Qui potete trovare l'indice del libro "Economia e politica della moneta" di Piero Alessandrini, in uscita in Autunno per Il Mulino

lunedì 11 aprile 2011

Cultura finanziaria e sviluppo economico

Dalla fine del 2007 anche in Italia, con il recepimento della direttiva europea 2004/39/CE, è entrata in vigore la nuova disciplina dei mercati, servizi e strumenti finanziari, meglio conosciuta come MiFID (Markets in Financial Instruments Directive). Questa disciplina, oltre a rafforzare la tutela del risparmiatore e a creare un mercato finanziario più integrato, efficace e competitivo all’interno dell’Unione Europea, ha portato in primo piano il tema della cultura finanziaria e il suo ruolo nell’allocazione efficiente delle risorse.

domenica 6 marzo 2011

Crisi finanziaria, crisi del debito sovrano e guerra valutaria

E' possibile visualizzare le slides della lezione "Crisi finanziaria, crisi del debito sovrano e guerra valutaria", tenuta da Michele Fratianni e Andrea Presbitero all'ISTAO lo scorso 4 Dicembre 2010.

Da crisi finanziaria a crisi dell'ordine monetario internazionale?

E' possibile scaricare le slides dell'intervento di Michele Fratianni sul legame tra la recente crisi finanziaria e una possibile crisi del dollaro come valuta di riserva internazionale.

domenica 23 gennaio 2011

La ricchezza delle famiglie italiane nel confronto internazionale

Parlare di ricchezza delle famiglie – di ricchezza finanziaria, reale e di debiti - è di moda. Ma, a ben guardare, gli economisti si sono sempre occupati della ricchezza. Il consumo delle famiglie dipende dal reddito disponibile, ma è influenzato anche dalla ricchezza. Le informazioni sugli strumenti finanziari - depositi, azioni, titoli, prodotti assicurativi - in cui le famiglie investono ci danno informazioni sulla loro propensione al rischio. La ricchezza fornisce segnali sulle caratteristiche dei sistemi finanziari, perché in ogni paese gli intermediari offrono alcuni strumenti piuttosto che altri, in virtù di regolamentazioni, potere di mercato e peso del fisco. Con la crisi dei sistemi pensionistici pubblici è diventato più importante che in passato lo studio degli strumenti che le famiglie accumulano per far fronte alla vecchiaia. Nella maggioranza dei paesi la ricchezza immobiliare delle famiglie è maggiore delle loro attività finanziarie, sollevando sempre interesse per l’evoluzione dei prezzi delle case.

sabato 22 gennaio 2011

La cancellazione del debito? Un placebo

Dopo quindici anni, i risultati del programma per la riduzione del debito dei paesi poveri sono deludenti. In particolare, non sembra aver prodotto alcun effetto positivo sul tasso di crescita del Pil, né un boom degli investimenti. Semplicemente perché spesso il debito estero non è la causa della povertà, che va ricercata invece nella fragilità delle istituzioni. E intanto cresce l'importanza del debito domestico. Meglio sarebbe se istituzioni internazionali e paesi donatori aiutassero i paesi debitori nello sviluppo di una prudente gestione macroeconomica, soprattutto fiscale.
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